La Direttiva Europea sulla Plastica, appena approvata, nasce con l’intento di ridurre l’inquinamento ambientale e in particolare marino: un obiettivo condiviso che deve, tuttavia, essere affrontato partendo da informazioni corrette e tenendo conto delle possibili conseguenze a livello socio economico.
Nel nostro paese, la grande attenzione dei media verso questo tema, ha portato molte amministrazioni locali, Università ed altri enti ad anticipare la direttiva europea con ordinanze, mozioni e regolamenti “Plastic Free” divergenti tra loro e spesso contrastanti con i contenuti stessi della Direttiva.
Per queste ragioni mercoledì 17 aprile a Roma, presso la Sala Zuccari del Senato, Fare Ambiente (Movimento ecologista europeo) COREPLA (Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica), UNIONPLAST (Unione nazionale industrie trasformatrici materie plastiche) e CONFIDA (Associazione Italiana Distribuzione Automatica) hanno deciso di organizzare un momento di approfondimento sul tema del monouso in plastica e sul recepimento della Direttiva Europea in Italia durante il quale il mondo dell’impresa e il mondo scientifico si sono confrontati con i rappresentanti delle Istituzioni al fine di aprire un dibattito serio e costruttivo.
Last modified: 18 aprile 2019