Un esempio perfetto del possibile riutilizzo della plastica in architettura arriva dal Messico, dove Ulf Majergren Architects (UMA) ha elaborato un progetto concettuale, New Wave, riutilizzando bottiglie di plastica proveniente dalle acque dell’oceano, per costruire una scuola d’arte in Messico.
Gli oggetti di riciclo sono stati utilizzati per la facciata dell’edificio, con l’intento di trasmettere un messaggio positivo e sensibilizzare la comunità locale: il Messico genera infatti circa mezzo milione di tonnellate di rifiuti in plastica ogni anno.
La costruzione simula delle vere e proprie onde di plastica che hanno lo scopo di stupire i passanti e allo stesso tempo offrire un ambiente di stimolo per i bambini, ma anche di ricordare che le bottiglie provengono proprio dal mare.
Le bottiglie sono state prima forate, inserite in una barra pieghevole, poi impilate l’una sull’altra e infine modellate a forma di grandi onde. Le bottiglie più vicine al suolo sono state riempite di cemento o sabbia per garantirne la stabilità ed ogni elemento è inoltre attaccato ad una parete o ad una lastra a mezz’aria. I colori scelti sono quelli di un’onda: blu, ciano, bianco. La struttura offre anche riparo dalla pioggia e dal sole e, in alcune parti, permette di ospitare anche sedute e tavoli.
Last modified: 5 settembre 2019