Coca-Cola, anticipando di due anni la normativa europea, introduce un tappo che rimane attaccato alla propria bottiglia anche durante lo smaltimento della stessa, per facilitare il riciclo della plastica.
In Italia, i tethered cap sono stati introdotti a partire da aprile per la prima volta nelle bottiglie FuzeTea. I nuovi tappi sono caratterizzati da un design innovativo che garantisce una maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente.
“Condividiamo e portiamo avanti l’impegno dell’Unione Europea nell’incoraggiare una raccolta consapevole e il riciclo dei rifiuti. Il nostro obiettivo è quello di ridurre l’impatto delle nostre confezioni e lavoriamo ogni giorno in termini di innovazione per consentire alle persone di gustare le nostre bevande, in maniera sostenibile per loro e per il pianeta”, ha sottolineato Cristina Camilli, direttrice della comunicazione e delle relazioni istituzionali per Coca-Cola Italia: “Questi tappi sono un modo per rendere il nostro impegno più concreto, guardando sempre più all’economia circolare, invitando a riciclare correttamente attraverso lo smaltimento della bottiglia e del tappo insieme”.
In Italia, a gestire per il momento tutta la produzione dei tethered cap per il territorio nazionale, sarà lo stabilimento di Nogara (Verona), a conferma della centralità dell’impianto per lo stesso contesto dell’azienda. La novità sarà così estesa entro un anno anche in Italia a tutte le bottiglie in PET già completamente riciclabili dopo il loro utilizzo.
Last modified: 26 maggio 2022