Il primo prototipo di Desko, la postazione per studio e lavoro all’aperto in plastica riciclata, progettata durante il lockdown da quattro giovani architette fiorentine, è stata presentata in anteprima a Didacta, la fiera dell’innovazione scolastica che si è svolta nei giorni scorsi nel capoluogo toscano.
Il modello è stato stampato in 3D impiegando quasi 100 kg di plastiche miste, differenziate dai cittadini toscani e poi riciclate dalla Revet di Pontedera.
Desko rappresenta un innovativo elemento di arredo urbano che integra alla seduta un piano di appoggio e una copertura che ospita un pannello fotovoltaico e si propone dunque come dispositivo adattabile alle esigenze legate al lavoro a distanza e alla didattica all’aperto. Permettendo la ricarica di dispositivi elettronici come smartphone, pc e monopattini elettrici grazie agli elementi impiantistici connessi al pannello fotovoltaico, questa seduta energeticamente autosufficiente arricchisce le attrezzature di spazi pubblici e privati così da intercettare i benefici psico-fisici dati dal contatto con la natura.
Il progetto nasce da una risposta spontanea e creativa al lockdown della primavera 2020 dovuto alla pandemia da Covid-19 e risponde alla tendenza che vede una riscoperta degli spazi aperti verdi. Elemento fondamentale è la circolarità garantita dal riciclo delle materie plastiche recuperate dagli scarti domestici: grazie ai suoi caratteri di modularità e flessibilità, Desko può essere declinato in plurimi ambiti di applicazione, dalle scuole ai cortili aziendali, dagli spazi pubblici alle strutture ricettive, adattandosi a diverse esigenze e contesti di installazione.
Last modified: 1 giugno 2022